
Roy Menarini
Roy Menarini fa troppe cose, ma non ne può fare a meno. Né di meno. Insegna cinema a studenti universitari, scrive di cinema per i lettori, organizza incontri di cinema per gli appassionati, studia cinema per la ricerca, parla di cinema per gli amici sui social, vede cinema per il bene di se stesso e dei suoi cari. Farebbe fatica anche senza musica, libri e sport, ma senza il cinema... proprio no, grazie.
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In questa infinita pausa dalle sale sto leggendo con piacere le testimonianze di coloro che ricordano le proprie esperienze cinematografiche. E risfogliando, come mi capita di fare spesso, il gigantesco volume di enrico ghezzi, Paura e desiderio - cose (mai) viste 1974-2001, ritrovo a...
Più di un quarto di secolo fa, il referendum del 1995 per l’abolizione degli spot durante la programmazione dei film in televisione vide schierati tra gli altri Fiorello, Mike Bongiorno e Lorella Cuccarini (insieme a Berlusconi) a favore dello status quo, contro Benigni, Grillo e il...
L’attenzione degli spettatori cambia a seconda dei cambiamenti nella vita reale. Da qualche settimana, impegnato in un trasloco con relativa ristrutturazione della casa in cui andrò a vivere, mi sto occupando di cose che in precedenza mi ero in qualche modo risparmiato. Scegliere piastrelle,...
Una delle rivoluzioni più sconvolgenti per le immagini riprodotte è stata quella della mobilità. Quando abbiamo cominciato a spostarci portandoci dietro film e clip, come una baguette sotto l’ascella, è cambiato tutto. Dovunque siamo, in treno aereo bus metropolitana, possiamo...
Tocca ribadirlo. L’arte è fatta di misure. Di convenzioni. Che notoriamente sono fatte per essere messe in crisi nei momenti più rivoluzionari della storia dei mezzi espressivi, ma che di solito reggono molto bene. Possiamo ricordare decine e decine di performance artistiche che hanno irriso e...
Per capire Federico Fellini basta guardare Pietro Germi. In Divorzio all’italiana, il piano omicida del barone Ferdinando Cefalù, interpretato da Marcello Mastroianni fetido, impomatato e stupidissimo, ruota intorno a La dolce vita. In città c’è un gran fermento per l’arrivo...
Uno dei miei maestri di critica e analisi, Franco La Polla, quando qualcuno faceva battute sull’ignoranza in fatto di cinema da parte di qualche collega di letteratura o arte, rispondeva: «Sì, ma tu quanto ne sai di letteratura, di arte, di musica, di fumetto?». Aveva ragione: è tutto uno...
Ci proviamo? Ci proviamo. A capire che cosa succederà nel 2021, intendo. Considerato che anche solo queste righe, vergate qualche giorno prima di quando le state leggendo, potrebbero essere invecchiate a seconda delle novità di cronaca, l’unico esercizio possibile è guardare nella palla di...
Elogio della precisione. Ho tra le mani il monumentale Dizionario dei film 2021, ovvero Il Mereghetti (Baldini+Castoldi, € 50; ne riparliamo su Film Tv n. 50/2020, ndr), tre tomi, 9.000 pagine, una tonnellata di carta in epoca di trionfo del web e...
Questa volta è più difficile. Così come su scala maggiore per l’intera società, anche per l’appassionato di cinema la seconda ondata non è uguale alla prima. Allora si aveva la sensazione di un periodo difficile, anche lungo, ma con un evidente spicchio di luce in fondo al...
Che cos’è un attore non protagonista? È davvero un peccato che l’ansia di premiare gli attori importanti abbia negli anni snaturato il concetto di personaggio (e attore) secondario per privilegiare ruoli che sono di fatto da co-protagonisti. Se Brad Pitt viene premiato con l’...
In un recente seminario su critica e teoria, organizzato dalla Consulta universitaria del cinema, Francesco Casetti - che non si offenderà se lo chiamo decano dei film studies - si rammaricava dell’assenza di polemos nella critica contemporanea. Ricordava i durissimi scontri...
Un recente dialogo con una persona che non conoscevo, amica di amici, mi ha illuminato sul ruolo che ancora oggi il cinema (e non solo) possiede nell’immaginario collettivo. Questa signora, non cinefila né specialista, ma spettatrice curiosa,...
Abbiamo parlato molto di COVID e cinema. Di COVID e streaming. Ma poco di COVID e critica. A qualche mese dall’esplosione dell’epidemia e dopo i brutti ricordi (si spera irripetibili) del lockdown, si può tentare qualche oziosa riflessione. C’erano due ipotesi,...
Sono sempre più laceranti le discussioni sui temi della diversità nella cultura cinematografica e audiovisiva, rinfocolate dalle recenti polemiche sui regolamenti degli Oscar. Riproviamo in poche righe a trovare una terza via. Il punto di partenza di qualsiasi...
Che esperienza è vedere un film con la mascherina? Intanto non è uguale per tutti, perché in molte regioni vige la regola che se si compra da mangiare si può abbassare la copertura «per il tempo strettamente necessario a ingerire cibo e bevande». Qual è il tempo strettamente necessario per un...
Abbiamo recensito Tenet sul Film Tv n. 35/2020, ma non abbiamo smesso di interrogarci sul film. In questo speciale le riflessioni (con spoiler!) di alcune delle nostre firme.
Molto apprezzato da una parte del mondo scientifico, e avversato da altri, Donald D. Hoffman è professore di scienze cognitive presso la UC Irvine ed è principalmente noto per una teoria tra le più dirompenti degli ultimi decenni. Dopo anni di ricerche sperimentali su percezione, funzionamento...
A molti sembra che il futuro del cinema sia oggi più che mai in discussione. Veniamo da vent’anni nei quali non si è parlato d’altro, complici il nuovo secolo e le novità sempre più travolgenti del consumo casalingo, da Netflix ad Amazon. Non bastasse il complicato equilibrio...
Greyhound - Il nemico invisibile (vedi recensione sul Film Tv n. 29/2020) vale una battaglia critica? No. Greyhound vale un ragionamento? Sì. Potremmo partire da queste elementari forme di domanda e risposta per occuparci dell’unico film di respiro epico...
Abbiamo bisogno di svegliarci, a proposito di Netflix. Noi cinefili, intendo. Siamo troppo abituati a pensare in termini tradizionali: il Cinema, l’Autore, il cinema di genere, e via con tutte le combinazioni possibili. Poi vai a leggere l’elenco dei titoli originali Netflix...
L’attesa frustrante per l’uscita di Tenet, di volta in volta rimandato a causa del perdurare della pandemia in America e in mezzo mondo, sta diventando uno studio di caso della psicologia spettatoriale. Non credo che questa enorme curiosità mista a ottimismo si possa...
Molte recensioni dell’ultimo film di Spike Lee, Da 5 Bloods - Come fratelli, hanno sottolineato con piacere la variazione di tecniche di ripresa e di formati utilizzati dal regista americano. Se andiamo a leggerne le caratteristiche su IMDb.com, scopriamo che ha usato...
Per chi pratica la critica cinematografica è sempre utile leggere i libri dedicati alla critica di altre espressioni artistiche. Da poco è uscito l’intelligente Scrivere di musica di Rossano Lo Mele (minimum fax, pp. 160, € 8,99), dove il direttore della rivista “Rumore” - una delle...
Quanto vale un film? Pochi se ne sono accorti, ma il periodo di prime visioni in streaming durante la pandemia ha stravolto il prezzo dei titoli a disposizione. Piccolo passo indietro. Quando andavamo in sala (e probabilmente sarà lo stesso anche quando ci torneremo) i film in...
Inedito in Italia, e da qualche settimana presente sul catalogo di Sky, Dragged Across Concrete - Poliziotti al limite di S. Craig Zahler è un ottimo poliziesco, mesto e un po’ di destra, lento e avvolgente, strano e brutale, dove le attese superano i momenti d’azione. Durante un...
La storia del cinema ripartirà dal post-pandemia? Come noto, gli storiografi, o più modestamente i docenti di storia del cinema, hanno le loro difficoltà nel periodizzare gli ultimi quarant’anni. Un bel problema, visto che parliamo di un terzo della settima arte, che quest’anno compie 125 anni...
Non so voi, ma se continua così la crisi di rigetto verso i contenuti online sarà presto realtà. E forse per gli spettacoli pubblici - quando finalmente potranno riprendere - sarà anche un’ottima notizia. In queste settimane ci hanno offerto: visite virtuali di musei, concerti(...
La paura durante la paura. Che effetto ci fa vedere qualcosa di orrorifico e spaventoso mentre viviamo la quarantena obbligata dall’epidemia? Qui c’è poco da generalizzare. Ci sono spettatori che preferiscono vedere contenuti rilassanti e piacevoli, possibilmente commedie e...
Nelle sue Lezioni di letteratura (Adelphi, 2018, pp. 526, € 26), Vladimir Nabokov comincia citando un passo di una lettera di Flaubert indirizzata all’amante: «Come saremmo colti se conoscessimo bene soltanto cinque o sei libri». Di seguito, Nabokov coltiva il paradosso trasformandolo...