Maria Sole Colombo
Maria Sole Colombo è nata a Lecco, ha studiato a Bologna e vive a Roma. Si è innamorata del cinema grazie a Senso di Luchino Visconti e da allora ne parla e ne scrive su Film Tv, Spietati.it, Cinefilia Ritrovata e NeuRadio. Ama i viaggi selvatici in posti in cui nessuno parla inglese, il binge watching e lo sport (da guardare, eh, non da praticare). Ironia della sorte: se potesse salvare un unico titolo dall’apocalisse nucleare, sceglierebbe Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick.
Ci pensa il titolo originale del film, Wild Rose, a introdurci alla natura selvatica e sconclusionata della sua protagonista, ragazza madre appena uscita di prigione. I suoi piedi sono ben piantati nella uggiosa Glasgow, dove l’aspettano un appartamento in periferia, un monotono...
Se la tv non funziona, deve esserci uno spiritello che gioca con le interferenze; se il wi-fi non prende, è sicuramente colpa di un fantasma incastrato sulla frequenza. È da questo assunto strampalato che comincia ogni nuova missione (verticale più nel concept che nei fatti, dato che...
Ben Wheatley rifà Hitchcock, e non un Hitchcock qualsiasi. Il suo Rebecca - La prima moglie non era solo la prova generale di La donna che visse due volte, la versione embrionale dell’ossessione necrofila che avrebbe animato il suo film più celebrato: come il maestro ammise a...
Partiamo dalla fine: come in uno dei primissimi film Lumière (o in Tenet!) il nastro si riavvolge, i fotogrammi fanno retromarcia, le figure prima familiari, ora animate da movimenti inumani, paiono ectoplasmi fluttuanti. Eppure Time non è cinema delle attrazioni. Il trucco,...
Catfight, “rissa tra femmine”. È la definizione dispregiativa con cui, per anni, è stato liquidato ogni dibattito quando, dai due lati della barricata, ci sono state le donne. Ed è anche la lente attraverso cui una parte dell’opinione pubblica americana, negli anni 70, deve aver...
È fresca del debutto su Rai1, il 2 novembre 2020, la serie in otto puntate Gli orologi del diavolo, storia di un infiltrato nella criminalità organizzata, trasposizione del romanzo autobiografico di Gianfranco Franciosi. Nel cast Beppe Fiorello, Nicole...
Per dieci anni, dal 1973 al 1983, David Perlov redige diligentemente un diario filmato. Si è stufato dei film su commissione, dei documentari «sulle idee», delle immagini «di cui nessuno ha bisogno» e che i produttori non cessano di richiedere in grandi quantità. Si è comprato una cinepresa in...
I am Greta. Prima persona singolare. È con questa semplice attestazione di identità che Greta Thunberg apre le sue dichiarazioni alle proteste studentesche per il clima e gli interventi presso tutte le istituzioni che l’hanno ospitata. Ed è questa la prospettiva che il documentario di...
Scorrono due vite parallele: una a Vancouver, tra il biancore abbacinante delle piste innevate, per un atleta di salto con gli sci a fine carriera e a corto di speranza; l’altra a Shanghai, chiusa nelle superfici laccate di attici e uffici di superlusso, per un dirigente d’azienda alienato dal...
Capita raramente che un esempio rigoroso di documentario osservativo - con la mdp che aspira ad annullarsi nell’ambiente, mentre la vita continua a scorrere immutata davanti al suo obiettivo - sia anche un racconto da manuale di sceneggiatura, con tutti i giusti conflitti a far da motore all’...
I postriboli popolati da mezzane dal cuore d’oro, i vicoli ombrosi che fanno da teatro ai regolamenti di conti, i saloon unti e bisunti. La San Francisco di fine Ottocento di Warrior - il cui protagonista è Andrew Koji - saccheggia a piene mani l’...
Come molte commedie, Un divano a Tunisi fonda la sua premessa narrativa sulla figura ricorrente del “pesce fuor d’acqua”, e su una falsa credenza tutta da sfatare: nello specifico, quella per cui la psicanalisi - diligentemente praticata da Selma, nata in Tunisia, cresciuta in Francia...
Chiara Ferragni - Unposted arriva in pompa magna su Rai2 (con tanto di prologo ad hoc: prima del documentario, la regina indiscussa dei social nostrani è intervistata in esclusiva da Simona Ventura). È, in un certo senso, la prosecuzione naturale della...
In scena a Torino dal 1° al 4 ottobre 2020, CinemAmbiente mette al centro della sua ricognizione il cinema che tematizza la questione climatica interrogandosi su ipotesi di sostenibilità, strategie comunicative e nuove forme di linguaggio audiovisivo permeate dall’urgenza ambientale. Gaetano...
Maltese - Il romanzo del commissario, Gomorra: La serie, ZeroZeroZero. Sono solo alcune delle voci nel nutrito curriculum da sceneggiatori di Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, autori che, negli ultimi anni, hanno riscritto storie e...
Favola di confine tra riviera ligure e Costa Azzurra, tra tennis club per villeggianti e migranti in attesa di entrare in Francia, Easy Living - La vita facile arriva in sala il 24 settembre 2020 dopo un passaggio al Torino Film Festival 2019. Abbiamo incontrato i...
È un Gauguin tardo e sfatto quello del biopic di Deluc, e insieme il più noto al pubblico: quello che, dal 1891 al 1903, si avventura in Polinesia, come da imperativo della pittura en plein air, alla ricerca di un primitivismo vagheggiato e di un’“infanzia dell’umanità” che tradisce più la tara...
Ha debuttato su Rai1 il 10/9/2020 la seconda stagione di Nero a metà. La prima annata, ora disponibile su Netflix e RaiPlay, coniugava registro poliziesco e grandi temi sociali, in primis quello dell’immigrazione, incarnato dal giovane ispettore di origini...
I mille occhi non si arrende: oltre alla felice convergenza con Fuori orario (vedi Film Tv n. 36/2020 e alle pagine 49 e 61), la 19ª edizione del festival triestino propone, dal 18 al 22/9/2020, una programmazione in sala. Ne abbiamo parlato col direttore ...
È solo del 2016 l’accordo che, dopo quattro anni di negoziati e 50 di conflitto armato, porta alla cessazione delle ostilità tra governo colombiano e FARC, guerriglieri di professione marxista-leninista arroccati nella foresta pluviale. Non sono FARC - non sono nulla, dispersi come sono in un...
Il world cinema - termine già problematico, denso di impliciti - ci ha spalancato le porte su storie non bianche. Gli studi postcoloniali le hanno trasformate in storie di corpi, prima ancora che di parole. Abbiamo visto questi corpi incarnare uno spaesamento, metabolizzare il proprio...
Prendete 17 milioni di dollari. Assoldate un animatore esperto - Tony Bancroft, “padre” di Mulan, coadiuvato dal Carter Goodrich di Cattivissimo me - e una ciurma di doppiatori di lusso - John Krasinski (ancora più in fase Jim Halpert che Jack Ryan), Emily Blunt, Danny DeVito...
Chi pensa il cinema? La domanda è inafferrabile, luciferina perché ambiguamente palindroma (il cinema è soggetto o oggetto della frase? Sta nei nostri occhi, sullo schermo o dentro il proiettore?). Cercano di formulare ipotesi di risposte Béla Tarr, Otar Ioseliani, Dušan Makavejev e i tanti...
C’è un autista. Beve, mangia e dorme nella sua auto, e fa il corriere di miele per un ricco narcolettico. Occasionalmente conversa con un ex collega, morto sbranato da un orso, a cui rubava il miele. Poi incontra una gang di motociclisti, e ingaggia un duello (western: il taglio leoniano degli...
Come in un bignami ben compilato, quarant’anni di vita e traguardi di Marie Curie scorrono su schermo a velocità accelerata: la scoperta di radio e polonio, la cattedra alla Sorbonne e i due Nobel sono pedaggi obbligati per ottemperare alla convenzione del biopic calligrafico. Che a Marjane...
Entierro vive a metà strada tra il ritratto istituzionale - dell’artista Carmengloria Morales, esule cilena - e del film familiare - la pittrice è anche l’amata zia della regista. Li accomuna l’afflato testamentario, la necessità di metabolizzare la storia personale e nazionale per...
E poi danzammo. Per la verità è tutto un’infinita danza, ora dolce ora estenuante, il coming of age dello svedese (ma con radici a Tbilisi) Levan Akin. C’è la danza tradizionale georgiana, disciplina del corpo rigorosa e massacrante, di cui Merab, Irakli e Mary sono indefessi...